La Festa degli Insegnanti è collegata alla scuola che ha svolto e continua a svolgere un ruolo fondamentale nella vita di ciascun individuo.
Infatti, una buona scuola deve fornire gli strumenti necessari alla formazione culturale, individuale e sociale di ogni bambino o adolescente. Verifiche, interrogazioni, nozioni ma anche collettività, responsabilità, amicizie e confronto. La scuola, dopo la famiglia, insegna anche a stare in società, a rispettare gli altri e, al tempo stesso, provvede alla crescita personale di ciascun individuo.
Tutto questo sarebbe impossibile senza delle figure principali che possano guidare bambini e ragazzi nella propria formazione culturale e personale: gli insegnanti. Dai maestri ai professori, questa categoria risulta fondamentale per lo sviluppo e il futuro della società stessa.
Proprio per questo motivo, il 5 ottobre di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale degli Insegnanti. E sarà così anche nel 2023 quando l’appuntamento (stavolta di giovedì) si ripeterà per ricordare la vitale importanza dei docenti nella loro funzione di educatori.
5 ottobre, la Giornata mondiale degli insegnanti
La Festa degli Insegnanti è stata istituita nel 1994 dall’UNESCO, l’Agenzia delle Nazioni Unite preposta alla promozione dell’istruzione, della scienza e della cultura.
Riconoscere una giornata internazionale dedicata agli insegnanti significa valorizzarne il ruolo all’interno della società. Il loro, infatti, è un compito importantissimo, in quanto i docenti incidono in maniera indelebile nella vita e nella formazione di un giovane. Un ruolo decisivo, come già detto, e anche di grande responsabilità.
La Festa degli Insegnanti nasce dalla volontà dell’Agenzia delle Nazioni Unite di commemorare la sottoscrizione delle Raccomandazioni dell’Unesco sullo status dell’insegnante, firmata nel 1966. Tali raccomandazioni sono il principale documento di riferimento per i diritti e le responsabilità dei docenti in tutto il mondo.
Qualche riflessione sulla Festa degli Insegnanti…
Le Raccomandazioni, come la stessa Giornata internazionale, vogliono suscitare riflessioni sul ruolo dei docenti, sensibilizzare la società sulle sfide che gli insegnanti affrontano quotidianamente e sulle difficili condizioni di lavoro a cui sono spesso sottoposti. Scuola e istruzione, purtroppo, non sono dei concetti scontati in molte zone del mondo, per colpa di guerre in corso o della povertà dilagante. Infatti ciò che è da considerarsi un diritto acquisito (quello dell’istruzione) nei Paesi sviluppati, non lo è altrettanto dove lo studio è ancora una conquista per pochi. Così come lo è la tutela dei docenti, spesso privi degli strumenti anche di difesa necessari per svolgere al meglio le proprie mansioni. Per questo la Festa degli Insegnanti ha un significato sempre attuale e non rappresenta soltanto la celebrazione di un ruolo sociale così delicato ma diventa pure uno stimolo a migliorare la situazione in molte parti del mondo.
La Festa degli Insegnanti 2023: quando si celebrano i docenti nel resto del mondo
La festa degli insegnanti coincide in Italia con la loro Giornata Mondiale, quindi con il 5 ottobre. Anche in molti altri Paesi le due ricorrenze coincidono, come per esempio in Bulgaria, Camerun, Germania, Lituania, Paesi Bassi, Russia, Romania, Serbia e Regno Unito.
Ecco nello specifico le date della Festa degli Insegnanti negli altri Paesi del Mondo:
- undici nazioni, appartenenti al mondo arabo, quali Marocco, Tunisia, Algeria, Libia, Egitto, Yemen, Giordania, Arabia Saudita, Bahrain, Oman ed Emirati Arabi Uniti, celebrano gli insegnanti il 28 febbraio;
- arrivando nel continente asiatico, invece, in Cina la ricorrenza cade ogni 10 settembre; a Taiwan il 28 settembre di tutti gli anni, in onore della nascita di Confucio; in Corea del Sud il 15 maggio, mentre in India il 5 settembre;
- spostandoci nell’America Centrale e Meridionale, in Colombia e Messico il 15 maggio mentre in Brasile il 15 ottobre. In Argentina, invece, la festa degli insegnanti ricorre ogni 11 settembre, giorno della morte di Domingo Faustino Sarmiento, un politico particolarmente apprezzato per il suo lavoro nello sviluppo dell’istruzione pubblica.
- In Australia non c’è una data fissa, ma la festa cade ogni ultimo giovedì del mese di ottobre.
Ritornando nel continente europeo, la Spagna festeggia i suoi insegnanti il 29 gennaio. La Polonia il 14 ottobre; Repubblica Ceca e Slovacchia celebrano i loro docenti il 28 marzo.
In Albania, invece, i docenti vengono festeggiati il 7 marzo, data di nascita della prima scuola, nel 1887.
Come festeggiare gli insegnanti nel 2023: idee e spunti per dei regali originali
Gli insegnanti sono fondamentali per lo sviluppo della società. Come già ribadito, il loro è un ruolo fondamentale: si occupano del presente pensando, al tempo stesso, al futuro. Un ruolo che è anche trasversale: educano, insegnano, supportano.
Per questo motivo, in occasione della loro festa e Giornata Mondiale nel 2023, si potrebbero omaggiare con dei pensieri o regali. Di sicuro, sono una bella idea tutti i gadget personalizzati, che possono essere progettati dal singolo bambino/ragazzo o da tutta la classe.
Delle shopper ecologiche, un’agenda o un taccuino, una tazza, una targhetta in legno, dei segnalibri, una penna all’interno di un astuccio… possono essere realizzati tantissimi regali da donare ad un insegnante, magari con sopra una bella frase che possa racchiudere tutta la propria gratitudine e ammirazione.
Oltre alla Festa degli Insegnanti, sarebbe giusto anche mostrare rispetto e riconoscenza ai propri docenti tutti i giorni dell’anno e ringraziarli per il grande lavoro svolto!