Palette 2026: tra terra e natura
Palette 2026 un viaggio sensoriale tra terra e natura. La tendenza palette del prossimo anno è un’ode alla gioia di vivere, alla libertà e alla natura, un’esplosione di colori avvolgenti pensati per capi di abbigliamento consapevoli e ricercati ma adatti anche ai tessili più raffinati. Cipria bruciata, verde crisalide, arancio rossastro, verde oliva sono i colori protagonisti per tessuti naturali e finissaggi molto ricercati. Un’esplosione di colori avvolgenti: la palette cromatica individuata evoca il concetto di natura e di terra.
Cipria bruciata: l’eleganza sussurrata dei tessuti naturali
Il cipria bruciata è un colore caldo e avvolgente, perfetto per esaltare la bellezza dei tessuti naturali come lino, ramiè, tencel, viscosa, rayon, seta, cotone. La sua tonalità rosata e leggermente terrosa ricorda il tramonto sulla pelle, donando un’allure romantica e sofisticata.
I tessuti naturali per abbigliamento in color cipria bruciata, sono ideali per realizzare abiti fluidi e leggeri, perfetti per le giornate estive e le serate all’aperto. Sono tessuti che evocano l’immagine di armonia con l’ambiente, sostenibili e rispettosi.

Verde crisalide: una ventata di freschezza
Il verde crisalide è un colore delicato e luminoso, che ricorda il risveglio della natura in primavera. La sua tonalità fresca e leggermente acquatica si sposa perfettamente con i tessuti in cotone ed elastomero, confortevoli e che resistono alla deformazione.
Arancio rossastro: la passione dei tessuti tinto “pezza“
Il colore arancio rossastro è un colore intenso e vibrante, caldo come un abbraccio, che esprime forza e determinazione. La sua tonalità calda, perfetta per ogni tipo di incarnato, si esalta nei tessuti “tinto pezza” che vengono tinti dopo essere stati “tessuti”.
Verde oliva: sobrio ma ricercato
Il verde oliva è un colore elegante e versatile, che si adatta a diverse tipologie di tessuto per abbigliamento tinto pezza. La sua tonalità profonda e leggermente opaca evoca le atmosfere dei paesaggi mediterranei.
Palette moda donna: tracce di miele

La palette cromatica della moda femminile della nuova stagione si ispira ai toni caldi e preziosi del miele. Le sue sfumature dorate, ambrate e luminose, diventano protagoniste di una tendenza a lungo termine che esprime eleganza naturale e calore sofisticato. Questi colori, ideali per esaltare tessuti lucenti o materici, richiamano la natura e il comfort, adattandosi perfettamente alle atmosfere intime e avvolgenti dell’inverno. Una proposta cromatica che dona luce ai capi e valorizza la femminilità con un tocco di raffinata sensualità.
Quali saranno i colori più usati per la casa del futuro?
Se il 2025 ha visto il trionfo dei toni naturali e della calma sofisticata, il 2026 si prepara a rispondere con una nuova spinta espressiva: più identitaria, più coraggiosa, ma sempre coerente con il bisogno di comfort e benessere abitativo. Dopo il boom dei beige e dei neutri caldi nel 2024-25, il 2026, punta su una reinterpretazione più intensa dei colori naturali. I rossi terrosi tornano protagonisti, con tonalità che richiamano il ferro ossidato, la terracotta scura, il rame, il mattone non trattato. Perfetti per ambienti che vogliono raccontare storie di radicamento, questi colori funzionano bene su pareti, boiserie e tessili (lino, velluti e lane grezze). Spesso abbinati a legni scuri e metalli neri, creano interni sofisticati ma accoglienti.

I toni neutri non scompaiono, ma si sporcano di sottotoni caldi, terrosi o fumé. Il grigio chiaro si mescola al beige (greige), il tortora si fa più morbido, il crema assume una base rosata o dorata. Nel 2026 il neutro non è più “assenza di colore”, ma un codice sottile di armonia. Ideali per case dal look senza tempo, questi toni si prestano a mix materici raffinati: intonaci ruvidi, resine spatolate, legni non trattati.
La palette cromatica nel suo complesso è un omaggio alla bellezza del mondo naturale. Tonalità come il cipria bruciata, il verde oliva e il verde crisalide richiamano elementi della terra, delle piante e dei fiori: esprimono un desiderio di connessione con l’ambiente circostante. L’arancio nella sua versione “rossastra” evoca emozioni positive, energia e vitalità.
