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Serigrafia: anche in casa si può fare!

Avete presente il barattolo di salsa di pomodoro più famoso del mondo? Quello su sfondo rosso e bianco con la scritta “Campbell’s”? E quella serie colorata di immagini a riquadri con impressa la faccia sorridente della divina Marilyn Monroe? Be’, per farci subito un’idea: quella è la tecnica di stampa della serigrafia. All’indimenticabile creatore della Pop Art, l’artista Andy Warhol, si devono le immagini di cui sopra. Fu lui, infatti, a fare della serigrafia artigianale una vera e propria forma d’arte, tanto da diventare a partire dagli anni ’60 del secolo scorso una vera e propria moda. Qualcosa che è esploso in quell’epoca ma che, ancora oggi, continua ad appassionare.

Come Andy Warhol

Parliamo di un artista internazionale, certo, ma questo non deve scoraggiare chi si avvicina per la prima volta a questa tecnica. Al principio, infatti, anche Warhol cominciò praticamente dal nulla: nella sua Factory, la vecchia fabbrica di Manhattan che aveva trasformato in una vera e propria residenza artistica, il celebre artista di origini polacche cominciò con un tipo di serigrafia fai da te del tutto fatta in casa. Attraverso questa riuscì nell’impresa di stampare su varie superfici immagini modificate, riproduzioni in serie di altissima fattura pronte per il mercato dell’arte e non solo per quello. Genio artistico o intuizione commerciale? Difficile dare una risposta certa. Ciò che è sicuro è che la sua serigrafia a mano conquistò il pubblico di New York.

Come realizzare una serigrafia in casa

Le apparecchiature, pertanto, per una stampa serigrafica fai da te, restano quelle di un tempo, nonostante qualche ammodernamento dei prodotti e delle applicazioni. L’idea, nello specifico, è quella di stampare su stoffa (ma anche legno o vetro) immagini o riproduzioni malleabili. Con queste puoi creare decorazioni a inchiostro attraverso un procedimento specifico in grado di rendere unico un capo di abbigliamento.

Quali prodotti utilizzare

Cosa occorre? Anzitutto una cornice, una di quelle utilizzate per le tele dipinte, di grandezza media o variabile a seconda della superficie da utilizzare per la nostra serigrafia in casa. Niente di elaborato: dovrà servire soltanto come supporto su cui montare una tela tesa da parte a parte (nei vari tutorial in cui si parla di kit di serigrafia fai da te, spesso si raccomanda di utilizzare una cornice in alluminio, in grado di essere riutilizzata nel tempo). Il capo di abbigliamento poi, dovrà essere di una taglia in grado di coprire lo spazio della cornice: è il nostro telaio serigrafico fatto in casa e dovrà avere la giusta tenuta attraverso una spillatura adeguata.

Il procedimento e il concept della serigrafia

A questo punto arriva la fase creativa: decidi il contenuto della tua tela serigrafica, il “concept” per così dire. Scegli l’immagine, la foto, la scritta che vuoi, modificala con qualche programma per computer e stampala su una carta resistente. Poi, crea il tuo stencil a seconda del disegno scelto, ritagliandolo con precisione. Serviti però di alcuni strappi di nastro adesivo da apporre intorno al contorno dello stencil, per evitare che l’inchiostro possa cadere anche fuori dai confini delineati dall’immagine. La stoffa, asciutta e pulita, va poggiata su una superficie piatta, rivolgendo la parte da stampare verso l’alto.

In conclusione

Il tuo telaio serigrafico per magliette è quasi pronto: poggia il disegno sul capo da usare, posizionalo laddove desideri che compaia la stampa serigrafica e fissa bene lo schermo della cornice, la stoffa e il disegno, facendo in modo che tutto resti immobile. Infine, l’inchiostro: questo va versato sul retro della cornice, premendo bene durante l’emulsione. Per farlo puoi servirti di una spatola e passandola da una parte all’altra in modo uniforme, se necessario più volte e servendosi di altro inchiostro. A questo punto, se si vuole lavorare in serie, meglio non far asciugare l’inchiostro e inserire un nuovo capo nel nostro telaio per serigrafie casalinghe. La velocità, oltre che la precisione, a questo punto diventano fondamentali.

I consigli per sfruttare la serigrafia 

Infine, un paio di consigli utili che forse Andy Warhol non avrebbe mai dato per realizzare stampe serigrafiche fai da te: utilizza guanti, copri il piano di lavoro con giornali o altra carta e, importante, serviti di immagini con pochi dettagli. Questi, infatti, durante la lavorazione, potrebbero perdersi o sfumare. Provare per credere.

…buon lavoro!

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