I Colori Primari: fondamento della teoria del colore
Colori Primari: rosso, giallo e blu…chiede la maestra. Alle elementari tutti avremmo risposto: “Sono i colori primari“. Sono i colori di base, ovvero quelli a partire da cui è possibile ottenere tutti gli altri. I colori primari rappresentano la base di tutto il sistema cromatico e sono fondamentali nella teoria del colore. Sono i tre colori base che non possono essere ottenuti dalla mescolanza di altri e che, combinati tra loro, danno origine a tutti gli altri colori visibili.
E’ utile sapere che non si tratta di una selezione soggettiva, i colori primari non sono caratterizzati solamente dalla capacità di ricreare qualsiasi altro colore (con l’aiuto di bianco e nero), ma anche dal fatto che non possono essere ricreati a partire dagli altri colori. Ad esempio, un pittore, non potrà mai riuscire a ricreare un colore primario, neanche utilizzando tutti i tubetti di colore acrilico o ad olio a sua disposizione. Il colore primario o lo hai o non lo hai. Già nell’antica Grecia ci si interrogava sulla composizione dei colori, del rapporto tra questi e la luce.
È in epoca rinascimentale che l’argomento crea attenzione, a partire dagli studi di Leon Battista Alberti, letterato ed architetto. Nel suo “De Pictura“, nel 1435, distinse non tre ma quattro colori primari, ovvero il verde, il rosso, il celeste e il cenerino. Mentre Leonardo Da Vinci non parlò mai di colori primari, quanto invece di colori “semplici”, nei quali rientravano il bianco, il nero, il giallo, il verde, l’azzurro e il rosso. Se volessimo però individuare la prima ruota dei colori, ovvero la rappresentazione grafica della teoria dei colori come la conosciamo oggi, dovremmo aspettare fino al diciassettesimo secolo: fu infatti verso la fine del milleseicento che Sir Isaac Newton concepì la ruota dei colori, con i colori secondari a fianco dei primari. Newton ideò infatti una ruota composta tra rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco e viola, che rese chiari i rapporti tra un colore e l’altro. Da allora, la ruota dei colori, divenne il più efficace strumento a disposizione degli artisti per capire le relazioni tra i vari colori e, soprattutto, le relazioni tra colori primari, colori secondari, e colori terziari.
Quali sono i colori primari?
Esistono due principali sistemi di colori primari, utilizzati in ambiti differenti: i colori primari RYB (rosso, giallo e blu), e i colori RGB (rosso, verde e blu). Nella stampa si usa il modello cromatico RYB, poiché meglio si adatta ad illustrare la correlazione tra colori fisici ad inchiostro e vernici, nel processo di mescolanza dei colori.
Per i designer e gli artisti che lavorano in digitale, la palette cromatica RGB è quella preferita, perché questi colori si trovano nei fotorecettori degli occhi. La sorgente luminosa di un monitor o di uno schermo può creare qualsiasi colore immaginiamo con la combinazione di diverse sfumature di rosso, verde e blu.
Una teoria fondamentale per la comprensione e l’uso dei colori è stata sviluppata dall’artista svizzero Johannes Itten. Il suo “cerchio” che rappresenta l’intero spettro dei colori è tuttora una preziosa guida per comprendere lo studio dei colori e le relazioni cromatiche tra essi. L’armonia dei colori è un elemento centrale nella teoria di Itten. Ogni colore nel cerchio ha una relazione con gli altri colori circostanti, e questa relazione può generare differenti effetti visivi ed emotivi. I colori creano un forte contrasto e si amplificano reciprocamente. Questo contrasto può essere utilizzato per ottenere un impatto visivo intenso nelle opere d’arte o nei progetti di design. Itten ha introdotto il concetto di contrapposizione, evidenziando come la posizione di due colori opposti nel cerchio cromatico possa creare un contrasto visivo intenso. La sua visione di armonia cromatica ha stimolato gli artisti nella creazione di opere contraddistinte da coerenza visiva.
Colori di base e colori fondamentali
Spesso i termini “colori base” e “colori fondamentali” vengono usati come sinonimi di colori primari ma in alcuni contesti possono avere significati diversi. Ad esempio:
- colori di base: può riferirsi ai colori principali usati in un dato sistema cromatico, come le vernici primarie in pittura;
- colori fondamentali: è un termine generico che sottolinea l’importanza di questi colori come punto di partenza per la creazione di altri colori.
I colori sono anche lo specchio delle nostre emozioni, ogni colore stimola la mente umana producendo un determinato stato d’animo. Che siate grandi o piccini lasciate che il colore sia parte del vostro quotidiano e per non dimenticare, ritorniamo bambini, una filastrocca ci aiuterà: “C’era una volta mago colore, ottimo mago e grande pittore. Giallo dipinse il sole che brilla, rosso il fuoco che scintilla, blu fece il cielo e i mari. Aveva usato i colori primari“.

Il nostro kit da disegno “Jorit” è il regalo perfetto per artisti di tutte le età. Sul nostro sito StampaSi.it potrai scegliere tra diverse soluzioni di kit da disegno personalizzati, per bambini felici, e non solo per loro. Sviluppa fantasia e creatività con Stampasi, i nostri prodotti “colorati”.