Migliori cuffie per smart working: i consigli

Migliori cuffie per smart working: i consigli degli esperti

Si è sviluppato per la contingenza della pandemia: ad oggi però le persone che svolgono il proprio lavoro da casa sono molteplici. Lo smart working è una realtà quotidiana per tanti lavoratori e avere i giusti accessori per poter svolgere al meglio le proprie mansioni è fondamentale. Come per chi opera in sede è decisivo un abbigliamento da lavoro adeguato alla funzioni da svolgere, per chi è a domicilio gli attrezzi professionali diventano davvero importanti. Tra gli oggetti must have per lavorare bene dalla propria postazione domestica rientrano sicuramente le cuffie.

Sul mercato ci sono tantissimi modelli tra cui scegliere e, spesso, non è facile acquistare il giusto paio di cuffie per smart working. Di seguito allora potrai trovare i consigli degli esperti nel settore che potrebbero aiutarti a trovare il modello che possa soddisfare ogni tua esigenza!

Cuffie per smart working: tanti modelli, quale scegliere?

Cuffie cablate, wireless, con microfono: sul mercato ci sono veramente tantissimi modelli tra cui scegliere. Ma come si può trovare il paio giusto, quello che possa soddisfare ogni tipo di nostra esigenza?

Le cuffie smart working sono infatti essenziale per poter svolgere bene il proprio lavoro da casa, che spesso risulta essere un ambiente non sempre adatto alle varie situazioni lavorative. La presenza di altre persone e rumori molesti possono interferire sulle diverse attività da portare a termine. Online ci sono diverse guide da consultare prima dell’acquisto di un paio di cuffie per smart working: di seguito, quindi, proviamo a riassumere i tanti consigli dei vari esperti nel settore che possono aiutarti a scegliere il modello adatto alle tue esigenze.

Il rapporto qualità/prezzo

Il primo parametro da tenere a mente per l’acquisto delle migliori cuffie per smart working è sicuramente il rapporto qualità/prezzo. Sul mercato ci sono tantissimi modelli tra cui scegliere e, ovviamente, anche i prezzi variano a seconda delle caratteristiche proposte da ogni singolo paio. Il primo consiglio è quindi quello di valutare tra i diversi brand, soppesando i vari tratti distintivi delle cuffie smart working in relazione con il prezzo d’acquisto e le proprie disponibilità, così da non gravare eccessivamente sul bilancio economico.

Comfort: i modelli migliori

Un paio di cuffie per smart working deve essere anche confortevole. La comodità è un requisito fondamentale per lavorare bene diverse ore incollati allo schermo del proprio pc. Si possono trovare cuffie smart working confortevoli a qualsiasi prezzo, l’importante è scegliere con cura il modello. Consigliate sono le cuffie ad archetto over-ear, quelle circumaurali, o anche on-ear, dalle dimensioni più compatte e che non coprono l’intero orecchio. Le cuffiette, quelle auricolari, possono invece risultare scomode da indossare per tante ore.

Cuffie cablate (con cavo) o wireless

Un altro dilemma da risolvere al momento dell’acquisto di un paio di cuffie per smart working è sicuramente la scelta tra un modello cablato, quindi con cavo, o wireless. I modelli con cavo, di norma, hanno un attacco universale, il cosiddetto jack da 3.5 mm. Quelle senza fili, invece, possono essere ad infrarossi, a radiofrequenza e bluetooth:

  • cuffie ad infrarossi: sono molto economiche ma funzionano entro un raggio d’azione piuttosto limitato;
  • le cuffie a radiofrequenza: hanno un buon raggio d’azione ma possono subire interferenze; nel complesso, però, la qualità dell’audio è molto buona;
  • cuffie bluetooth: sono quelle più diffuse e hanno l’incredibile vantaggio di poter essere usate con qualsiasi device (anche quindi con tablet e smartphone). Raggio d’azione e qualità audio buoni.

Ma quindi, quale modello scegliere: con o senza cavo? Andiamo a vedere più nel dettaglio pro e contro delle cuffie cablate o wireless.

Pro e contro: cuffie cablate o wireless?

Le cuffie con cavo, o con i fili, sono sicuramente più economiche rispetto al modello più tecnologico, quello wireless. Inoltre, a parità di prezzo, quelle con il cavo offrono sicuramente una qualità audio migliore alle equivalenti senza fili.

D’altro canto, però, un paio di cuffie wireless permette maggiore libertà di movimento e non “costringe” chi lavora a rimanere fisso davanti allo schermo del computer per tutta la durata del turno.

Il consiglio, quindi, è quello di scegliere il modello più adatto al tuo lavoro e alle tue esigenze, tenendo conto dei diversi vantaggi, o svantaggi, che presentano le cuffie con cavo o senza.

Cuffie con microfono per smart working: sì o no?

Un aspetto molto importante da tenere in considerazione è l’eventuale presenza di un microfono esterno. Chi lavora da casa lo sa bene: sono molto frequenti le call con i colleghi o chiamate importanti con clienti e sponsor. Quindi le cuffie con microfono per smart working sono decisamente la soluzione migliore.

Il microfono infatti è fondamentale per parlare durante le call o per gestire l’assistente vocale. Nelle cuffie cablate, quelle con il cavo, il microfono può essere riposto all’interno di una capsula che si trova su uno dei due fili principali. Oltre al microfono, possono essere presenti anche eventuali tasti con i controlli per la gestione del volume o della riproduzione. Nei modelli wireless, quindi senza cavo, il microfono può essere esterno o posizionato su uno dei padiglioni auricolari.

Siamo giunti al termine della nostra guida con i consigli per l’acquisto delle migliori cuffie smart working: ora non ti resta che valutare quale sia il modello più adatto alle tue esigenze lavorative!

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